Risonanza Magnetica - Centro di Radiologia S. Antonio S.r.l.

Centro di Radiologia S. Antonio S.r.l.
...esami radiologici, risonanza magnetica, ecografia, MOC, fisioterapia
Convenzionato con il S.S.N.
Prenotazioni: ✆ 0776 22 375 - 339 21 41 534
Vai ai contenuti
RISONANZA MAGNETICA DEDICATA
CON STUDIO FUNZIONALE DELLE ARTICOLAZIONI E DELLA COLONNA VERTEBRALE
Risonanza magnetica muscolo scheletrica
La risonanza magnetica muscolo scheletrica serve per studiare le articolazioni (caviglia, ginocchio, anca, polso, gomito, spalla) e i muscoli degli arti inferiori.
I tipi di studio differiscono a seconda dell’articolazione o dei muscoli studiati.In generale il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza e intorno al distretto da studiare viene posizionata una bobina ricetrasmittente.Nella maggior parte dei casi, la risonanza magnetica muscolo scheletrica non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.
Nello specifico le risonanze magnetiche muscolo scheletriche sono le seguenti:
  • Risonanza magnetica ANCA
  • Risonanza magnetica GINOCCHIO
  • Risonanza magnetica AVAMBRACCIO
  • Risonanza magnetica GOMITO
  • Risonanza magnetica AVAMPIEDE
  • Risonanza magnetica MANO
  • Risonanza magnetica BRACCIO
  • Risonanza magnetica OMERO
  • Risonanza magnetica CAVIGLIA
  • Risonanza magnetica PIEDE
  • Risonanza magnetica CLAVICOLA
  • Risonanza magnetica POLSO
  • Risonanza magnetica COXOFEMORALE
  • Risonanza magnetica SCAPOLO OMERALE
  • Risonanza magnetica FEMORE
  • Risonanza magnetica SPALLA
  • Risonanza magnetica GAMBA
  • Risonanza magnetica TIBIO TARSICA
Risonanza magnetica della colonna cervicale
Trattasi dello studio dei dischi, del midollo e delle sette vertebre che compongono la colonna cervicale tramite metodica di risonanza magnetica.
Il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza, la sezione cervicale adagiata in apposito supporto e circondata da una bobina ricetrasmittente.
La maggior parte delle volte la risonanza magnetica della colonna cervicale non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.
A cosa serve la risonanza magnetica della colonna cervicale?
La risonanza magnetica della colonna cervicale è utilizzata soprattutto per lo studio dei dischi vertebrali (patologia erniaria), per il midollo spinale (lesioni del midollo di varia origine; es. sclerosi multipla, neoplasie, ecc.) e per i corpi vertebrali (patologia traumatica ed oncologica).
Risonanza magnetica colonna dorsale
Trattasi dello studio della colonna dorsale (vertebre, dischi, midollo, innervazione) tramite metodica di risonanza magnetica, generalmente non richiede l’utilizzo del mezzo di contrasto.
Per eseguire la risonanza magnetica dolonna dorsale il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza.
La risonanza magnetica colonna dorsale viene soprattutto utilizzata per studiare lesioni traumatiche (fratture) a carico dei corpi vertebrali al fine di verificare che non vi siano compressioni sul midollo spinale e al fine di eventuali terapie mediche e/o chirurgiche.
Viene anche utilizzata per lo studio delle lesioni del midollo, per la ricerca di metastasi e, più raramente, per la definizione della patologia erniaria.
Risonanza della colonna lombare e colonna sacro-coccigea
Trattasi dello studio della colonna lombare (vertebre, midollo, dischi, innervazione) tramite metodica di risonanza magnetica.
Per eseguire la risonanza della colonna lombare il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza magnetica.
L’esame generalmente non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.
La risonanza magnetica della colonna lombare viene utilizzata principalmente per lo studio della patologia erniaria e quanto ad essa collegata (lombalgia, lombosciatalgia, ecc.).
Viene utilizzata anche per lo studio della patologia traumatica e delle fratture dei corpi vertebrali per seguirne l’evoluzione ed impostare una corretta terapia medica e/o chirurgica.
La risonanza della colonna lombare ha utilizzo anche nella malattia oncologica (metastasi) e nella definizione delle lesioni del midollo spinale.
Risonanza magnetica temporo-mandibolare dinamica
La risonanza magnetica ATM (articolazione temporo-mandibolare) è lo strumento diagnostico migliore per lo studio, nel dettaglio, delle varie componenti dell’articolazione come strutture ossee, muscoli e legamenti.
Il vantaggio principale della Risonanza Magnetica ATM, rispetto alle altre metodiche di imaging dentali e del cranio, è dovuto all’ elevata risoluzione di contrasto e alla possibilità di valutare la componente tissutale.
Risulta molto utile per le diagnosi di malocclusione e di sublussazioni e lussazioni termpo-mandibolari.
Via Arigni, 55
03043 Cassino (FR)
Direttore Sanitario
Dott. Ulderico Pagnani
Tel. 0776 22375
Convenzionato con il S.S.N.
Prenota una visita 0776 22 375
339 21 41 534
Torna ai contenuti